Per lo street party del Bicycle Film Festival 2009 ci è stata affidata una missione….

Abbiamo bisogno di musica per festeggiare in strada, ci hanno detto,  e tra Bunny hop dei ragazzi in bmx, gare di ogni tipo e genere in fixed bike, show di custom bike dei cranksters urbaz a fatto tremare l’asfalto con il ciclo sound system creato ad hoc per l’occasione, la “graziella blaster”,

Ispirata a uno dei film in programmazione del festival, “Made in queens“, dove alcuni ragazzi di queens, new york, trasformano le loro biciclette in sound system a pedali con casse enormi e una quantita di watt tale da far tremare tutto il ghetto, la Graziella Blaster vuole essere un’omaggio all’italiana al film..

Per produrre la Graziella Blaster abbiamo acquistato da un arzillo vecchietto una graziella in pessimo stato la abbiamo smontata completamente e abbiamo cominciato a buttare il superfluo e i pezzi troppo arrugginiti o inservibili, alla fine ci è rimasto solo il telaio e poco più.

L’intento era quello di non stravolgerne lo stile, ma di renderla molto anni 80, abbiamo optato quindi per colori forti con telaio bianco, manopole azzurre da bmx, pedali camaleontici che cambiano colore in base alla luce, cerchi e cestino anteriore rosa shocking, accessori vari in giallo, le grafiche anni 80 con gli stessi colori e tutta la parte grafica è stata creata da Alacart/Becake.

L’impianto della graziella blaster può essere comandato sia dallo stereo posizionato dietro la schiena che da un Ipod grazie al supporto apposito sul manubrio, produce una potenza superiore a 100 watt, è alimentato da una batteria che a tutto volume dura fino a 8 ore, la chicca tamarra immancabile poi sono i led attorno alle casse che si illuminano a tempo di musica quando i bassi pompano di .L’impianto audio ci ha impegnato parecchio, un’pò perchè abbiamo un’esperienza di impianti audio pari a quelli di un aborigeno sordomuto e un pò perchè c’erano da posizionare casse enormi, una batteria da auto per l’alimentazione, uno stereo da auto, lamiere da 20/10 per coprire il tutto  cavi e cavetti senza che la graziella si sfondasse, alla fine abbiamo compiuto il miracolo e non solo la graziella blaster non si sfonda ma gira agevolmente con il suo deejay rider a bordo.

Noi ci siamo divertiti, la gente si è divertita e la Graziella sound system a lasciato il segno nel BFF e nelle orecchie di chi ci si è avvicinato troppo!!!

Foto GINGER PHOTOGRAPHY

Lascia un commento