La passione per le nostre bici e la passione per l’arte si fondono dando vita a delle vere e proprie opere d’arte a pedali, interpretate da artisti italiani e non…
La prima “bici d’arte” nel 2006, in collaborazione con BROS considerato uno dei protagonisti dell’arte di strada in Italia che ha dipinto una delle nostre biciclette creando “Cena Sventata”, la prima di una serie di opere d’arte a pedali che seguiranno, nel 2008 conosciamo Massimo Gurnari che realizza “Dragster” presentata al Bicycle Film Festival 2008, e “Welcome to my Hell” che si inserisce all’interno della personale dal titolo “Kusterror”
All’urban Velodrome Party di Milano nel 2008, rave ciclo musicale organizzato dal bicycle film festival, Ithinkp aka Panfilia dipinge Live una delle nostre bici creando “Bike On The Wall”
Il nostro interesse per l’arte applicata alla bici ci porta ad un incontro con Marco Fioretti dello studio d’arte Fioretti, nasce così il grande progetto “Spaghetti pop bike” dove le nostre biciclette sono state usate come tela da artisti come: Massimo Gurnari, Tiziano Soro, Ben Vautier, Giuliano Sale, Giuseppe Veneziano, Vanni Cuoghi, El Gato Chimney e altri
Tra le altre collaborazioni c’è la “Steam Roller Monster” bici realizzata in collaborazione con Danx Pinstriping , artista con cui collaboriamo da anni e decoratore ufficiale delle nostre biciclette e la “Kawaii Bike” realizzata in collaborazione con Wag Lab e disegnata dall’artista giapponese Tomoko Nagao in una performance live a Firenze al fuori salone Pitti “BRINIvsWAIT” e poi terminato a Milano dove vive l’artista.
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